Ezio Rossi prende in mano la conduzione del Borgaro Nobis 1965. La dirigenza del club calcistico gialloblu ha deciso di dare una forte scossa all’ambiente, dopo la sconfitta numero 17 della stagione 2024-2025 in serie D, che lascia capitan Mosca e compagni a sole due lunghezze dalla zona retrocessione, in pieno play out ed ora, purtroppo, a ben 9 lunghezze dalla salvezza diretta.
All’indomani della scelta del direttivo di esonerare Alberto Falco, dopo che i borgaresi hanno perso, domenica 2 febbraio in casa contro la Sanremese (2-0 il risultato a favore dei liguri), nella giornata di ieri, lunedì 4, la società guidata dal presidente Pier Giorgio Perona ha raggiunto l’accordo con Rossi.
Sulla panchina del Nobis arriva un tecnico di grande esperienza, bravura e capacità: ex, da calciatore, di Verona, Lecce e Torino, da allenatore sulla panchina sempre del club granata, nonché alla guida di Triestina, Cuneo, Casale, Città di Varese, Cuneo, Treviso, Padova e per una stagione anche al Canavese, Rossi ha il non facile compito di far risalire la china ad un gruppo che ha sin qui faticato, raccogliendo in totale 21 punti e che, come anticipato, attualmente in classifica occupa una posizione assai scomoda.
Da parte del Borgaro Nobis 1965 nessun proclama, ma la volontà di continuare ad inseguire il traguardo della permanenza in categoria. L’esordio per il neo tecnico gialloblù sarà di quelli tosti e dal sapore speciale, visto che avverrà in trasferta in quel di Varese, contro una delle formazioni da lui guidate in passato e che attualmente è seconda, con 55 punti all’attivo.