CUNEO – Ritrovato vivo, l’escursionista disperso da domenica scorsa, 7 settembre, nella zona di Entracque, è stato riportato a valle.
Il ritrovamento è avvenuto nei pressi del Lago Bianco dell’Agnel da parte di una squadra a terra del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, oggi, martedì 9 settembre 2025. L’uomo si era smarrito, e seppur avendo trascorso due notti all’addiaccio, era in buone condizioni fisiche. In breve tempo è decollato l’elicottero dei Vigili del Fuoco con personale sanitario del Soccorso Alpino che lo ha recuperato trasferito al centro di coordinamento delle ricerche a Entracque.
Le ricerche, ieri, erano andate avanti tutto il giorno. Nel corso della giornata le squadre a terra avevano battuto i sentieri e i versanti dal rifugio Pagarì al bivacco Moncalieri fino al parcheggio dove era stata individuata la moto dell’uomo.
Quella era la zona prioritaria individuata grazie alle indicazioni fornite da un messaggio inviato la sera prima dal disperso ai famigliari, ma né i riscontri sul terreno, né i sorvoli con gli elicotteri, né le ricerche con la tecnologia Imsi Catcher avevano dato alcun esito. Nel pomeriggio si è quindi deciso di allargare il campo di operazione lungo i versanti a valle dei colli delle Finestre e di Saint Robert, da cui stanno scendendo le ultime squadre. Poiché si presumeva che l’uomo fosse transitato anche in Francia, erano state attivate le autorità transalpine che erano intervenute sul loro versante.
Hanno operato via terra le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dei Vigili del Fuoco e delle Aree Protette delle Alpi Marittime, mentre per via aerea sono stati utilizzati gli elicotteri del Servizio Regionale di Elisoccorso di Azienda Zero Piemonte, della GdF e dei Vvf.