TORINO – Concluso con successo il DIAC 2025 (FOTO)

Scritto il 03/12/2025
da ONPiemonteNews

TORINO – Si è conclusa, con successo, a Torino, presso l’Environment Park, l’edizione 2025 della Dama Italy Annual Convention (DIAC). L’evento, promosso da Dama Italy con il patrocinio del Comune di Torino, ha riunito professionisti, accademici e istituzioni per confrontarsi sul tema “Data for Good: i dati al servizio del bene comune”, esplorando come l’uso responsabile dell’informazione possa generare valore sociale concreto. Con oltre 350 partecipanti tra presenze fisiche e collegamenti da remoto, la Convention ha confermato la sua centralità nel panorama nazionale. L’evento non ha celebrato la tecnologia, ma l’impatto umano dei dati, intesi come possibilità di generare impatti positivi, migliorare i servizi pubblici e rafforzare la qualità della vita.

La prima sessione ha inquadrato il dibattito nel contesto legislativo e politico. Nino Letteriello, Presidente di DAMA Italy, ha ricordato che: “Il dato non deve essere solo patrimonio aziendale, ma valore comune”, un impegno che pone il data manager al servizio della comunità.

Mario Nobile, Direttore Generale di AgID, ha offerto un’analisi approfondita del Data Governance Act e del concetto di Data Altruism. Nobile ha chiarito che “Altruismo significa condividere dati per ottenere risultati comuni”, esortando a leggere tale principio alla luce dei valori sanciti dalla Costituzione italiana.

Sul ruolo istituzionale dei dati, Marco Porcedda, Assessore alla Legalità e Sicurezza del Comune di Torino, ha dichiarato che la città è passata da una società data-driven a una “data-embedded”, in cui il dato è una componente strutturale. L’Assessore ha sottolineato che i Comuni devono trasformare la mole crescente di informazioni “in servizi utili, capaci di semplificare il rapporto con l’amministrazione e migliorare la vita dei cittadini”.

I keynote speech hanno elevato il dibattito sulle frontiere della tecnologia; le due tavole rotonde hanno applicato il Data for Good a contesti di impatto cruciale, definendo nuovi paradigmi di governance, mentre il pomeriggio ha valorizzato l’impegno dei professionisti.

I Dama Italy Awards hanno chiuso la giornata celebrando il contributo volontario dei soci e premiando le migliori Tesi 2025. Mario Vellella ha sottolineato come il Premio Tesi rappresenti un ponte concreto tra accademia e professione. Il messaggio conclusivo, affidato a Nino Letteriello e a Simona Di Felice, ha lasciato un patto: la community non si eredita, si costruisce.

Il DIAC 2025 ha riaffermato che i dati non sono mai neutrali, sono il riflesso delle scelte che facciamo, ponendo la sfida: “Che tipo di società vogliamo costruire facendo leva sui dati?”.

L’appuntamento con il futuro è già fissato: DIAC 2026 si terrà il 26 novembre 2026 a Milano.