ALBA – Chiusa con successo la 95esima edizione della Fiera del Tartufo Bianco

Scritto il 10/12/2025
da ONPiemonteNews

Celebrati i 35 anni dell'Associazione Nazionale Città del Tartufoalba fiera del tartufo bianco

ALBA – La 95ª Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba si è conclusa lunedì 8 dicembre 2025, dopo nove settimane di programmazione diffuse, riaffermandosi come la più lunga, strutturata e riconosciuta manifestazione enogastronomica d’Italia e una delle più iconiche al mondo. Un’edizione che ha posto al centro il tema “Profondo Rispetto”, ispirato alla parola dell’anno individuata da Treccani, trasformando il tartufo in un manifesto etico, culturale e ambientale, simbolo di un territorio che cresce sulla qualità, sulla cura e sulla conoscenza.

Con circa 90.000 ingressi al Mercato mondiale del Tartufo, leggermente in crescita rispetto alla passata edizione, e un afflusso complessivo che ha coinvolto visitatori da 70 Paesi, la Fiera conferma la sua vocazione globale. Significativo ancora una volta il dato relativo alle attività esperienziali, che anche nel 2025 hanno registrato il 70% di partecipazione straniera, a testimonianza della capacità della manifestazione di attrarre un pubblico internazionale, colto e consapevole.

Un pubblico che ha trovato ad Alba non soltanto il luogo di celebrazione del Tuber magnatum Picco, ma un vero e proprio broadcast culturale, diffuso tra borghi, castelli, musei, teatri e paesaggi UNESCO, in un racconto corale in cui tradizione e innovazione dialogano in profondità.

Il tema “Profondo Rispetto” ha guidato l’intero palinsesto: rispetto per la terra e per l’habitat tartufigeno, per il lavoro dell’uomo, per le tradizioni popolari, per la cultura che definisce l’identità di Langhe, Monferrato e Roero. Un valore che ha trovato espressione negli eventi artistici, nei contenuti formativi, nelle progettualità dedicate alla sostenibilità e nelle esperienze gourmet che hanno animato la Fiera.

Il Mercato mondiale del Tartufo, cuore dell’esperienza fieristica, ha nuovamente garantito trasparenza e qualità grazie al lavoro dei Giudici di Analisi Sensoriale del Centro Nazionale Studi Tartufo, offrendo al pubblico un presidio unico al mondo per autenticità e certificazione del prodotto. Accanto al Mercato, rinnovata anche la rassegna Albaqualità, dedicata alle eccellenze agroalimentari piemontesi.

Come ogni anno, Alba si è trasformata in un grande teatro a cielo aperto, sotto la regia della Giostra delle Cento Torri: la Bela Trifolera, il Capitolo della Giostra, l’Investitura del Podestà, la sfilata storica medievale e il celebre Palio degli Asini, nella nuova location di piazza Cagnasso, garantendo maggiore sicurezza e godibilità in un solo colpo d’occhio, per un nuovo format che con successo ha inglobato anche la grande sfilata storica animata e trasferito le rappresentazioni all’interno dell’investitura del Podestà, a prezzi calmierati che hanno incentivato la partecipazione del pubblico, hanno riportato la città alle sue radici popolari, creando un ponte vivo tra passato e presente. Grande partecipazione anche per il Baccanale dei Borghi, che ha animato piazze e vie del centro con lo street food delle tradizioni albesi, e per il Festival della Bandiera, che ha confermato l’eccellenza dei gruppi sbandieratori.

Domenica 7 dicembre Alba ha ospitato l’assemblea delle Città del Tartufo, in occasione del 35° anniversario della fondazione dell’Associazione Nazionale, proprio nel luogo in cui il sodalizio si è costituito il 21 ottobre 1990. Una giornata dedicata alla storia, ai valori e alla prospettiva delle comunità del tartufo, che conferma la centralità della città all’interno della rete culturale e gastronomica italiana. Ad arricchire i contenuti di giornata, il convegno “Radici profonde. 35 anni di Città del Tartufo”.