CANAVESE – Ponte sul Chiusella, code chilometriche, Avetta: “Cittadini esasperati e imprese danneggiate”

Scritto il 31/10/2025
da Redazione ON

Avetta disagi e code ponte chiusella“Se Anas e Ministero non si rendono conto, ci pensi la Regione”Avetta disagi e code ponte chiusella

CANAVESE – Il consigliere regionale Alberto Avetta (Pd) ha presentato un’interrogazione sulle code chilometriche sulla SS26 tra Romano Canavese e Ivrea.
“Risulta che il cantiere del ponte sul Chiusella avrebbe dovuto terminare all’aprile del 2025. Invece, i lavori proseguono, non si sa quando finiranno e ANAS non fornisce risposte alle richieste dei Sindaci. Nel frattempo, ogni giorno sulla SS 26, nel tratto tra Romano Canavese ed Ivrea, si formano code chilometriche, a causa delle attese al semaforo che regola il senso alternato, con attese che nelle ore di punta superano i 30/40 minuti. Eppure, – afferma Avetta – stiamo parlando di un intervento non particolarmente complesso di messa in sicurezza di un ponte. La Regione Piemonte deve sollecitare ANAS a completare celermente i lavori, riportando alla normalità la circolazione su un asse viario che e’ percorso ogni giorno da migliaia di automobili e mezzi pesanti e, per questo, fondamentale per il Canavese orientale”.

E aggiunge: “Mi auguro che ci siano ragioni oggettive che causano i ritardi nei lavori ma ci troviamo di fronte ad un disservizio non più tollerabile da parte di ANAS. E soprattutto non è assolutamente accettabile che, ad oggi, non si conosca una data certa entro la quale finalmente questi lavori saranno davvero conclusi. Forse a Roma non si rendono conto di quanto questi ritardi incidano sulla capacità del Canavese di essere attrattivo per le imprese. Finché non adegueremo le condizioni di mobilità, è indispensabile e urgente il casello autostradale a San Bernardo d’Ivrea e altrettanto vale per il raddoppio dei binari sulla ferrovia, faremo molta fatica a mantenere e consolidare la competitività delle nostre aziende. E non dimentichiamo che lungo la SS 26 transita molto del traffico diretto al Tribunale di Ivrea ed al centro città. La Regione deve intervenire su ANAS e sul ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture guidato da Salvini. Spesso sentiamo la retorica del Canavese che deve “fare squadra”. Sono d’accordo. Ma incominciamo a farlo occupandoci e risolvendo ai cittadini, non solo a parole, qualche problema concreto”.