CANAVESE – “La programmazione integrata regionale per lo sviluppo e la coesione del Piemonte rappresenta un aiuto concreto ai Comuni del Piemonte che potranno impiegare significative risorse per la realizzazione dei loro progetti. Ma al di là dell’annuncio della buona notizia dell’assegnazione dei fondi, bisogna che da parte della Regione non si tratti di una pura iniziativa mediatica. Va bene che l’assessore Vignale informi i Comuni, ma no basta: auspico che gli uffici regionali su input della Giunta forniscano un attivo supporto ai sindaci per quanto riguarda la parte burocratica e operativa legata ai fondi”

È il commento di Sergio Bartoli, consigliere della Lista Cirio e presidente della Commissione Ambiente, all’illustrazione della programmazione dei 105 milioni di fondi Fsc, destinati ai progetti presentati da 805 Comuni, avvenuta in Commissione Bilancio.

“L’aspetto più innovativo – sottolinea Bartoli – è dato dal fatto che per la prima volta la misura è suddivisa per aree territoriali omogenee a sostegno dei singoli Comuni del Piemonte, mentre in precedenza riguardava solo i capoluoghi di provincia”.

“Quindi ben vengano gli incontri promossi nei prossimi giorni a San Martino Canavese, a Valchiusa e in altri Comuni. Ma lo ribadisco: è essenziale che la Regione sia sempre accanto ai sindaci non solo nelle iniziative pubbliche e non soltanto come ha fatto l’assessore comunicando loro la notizia dei fondi, ma soprattutto nell’affiancarli dal punto di vista operativo e coinvolgendo i consiglieri regionali del territorio. Le nostre comunità locali hanno bisogno di concretezza oltre gli annunci”, conclude Bartoli.