IVREA – Nursind preoccupato per le criticità dell’ospedale di Ivrea scrive all’Asl To4
Scritto il 15/09/2025
da Redazione ON
Summa: “Lavori a rilento o fermi al palo”
IVREA – È di qualche giorno fa la lettera inviata dal sindacato Nursind al Direttore Generale dell’Asl To4 Paolo Vercellino, con la quale viene chiesta una dettagliata mappatura con relativo cronoprogramma dei lavori urgenti non più differibili di tutta l’Asl To4, un aggiornamento di quelli attualmente in corso e previsti per il futuro. “A titolo esemplificativo – commenta Giuseppe Summa – sul nosocomio di Ivrea stiamo aspettando da un po’ di anni i lavori di ristrutturazione della Dialisi, per i quali sono state affrontate spese importanti a Castellamonte per ospitare temporaneamente i pazienti di Ivrea e presso il 4 piano della Medicina di Ivrea che ospiterebbe 4 posti letto dei pazienti non trasferibili. Ad oggi non abbiamo garanzie in merito all’inizio dei lavori e tanto meno del trasferimento.”
“Fra l’altro – prosegue – da mesi attendiamo un incontro specifico con la Direzione, per addivenire a un accordo sindacale, così come era avvenuto anni fa per la ginecologia. Il personale ma anche i cittadini, meritano risposte certe in tempi brevi, soprattutto in vista dell’arrivo dell’inverno, in considerazione di numerose criticità dell’impianto di riscaldamento. Ma a Ivrea non c’è solo il problema della Dialisi, infatti da tempo ci vengono segnalati gravi problemi di infiltrazioni d’acqua all’interno del blocco operatorio. Tutto ciò è inammissibile e non comprendiamo come non si sia stato ancora preso in carico il problema. Si parlava di lavori ad agosto, ma ad oggi non sono mai partiti.”
“Purtroppo dobbiamo prendere atto che anche i lavori Arcuri che isolano l’Oncologia di Ivrea, sono ancora in corso, non senza gravi disagi. Non mancano problemi che ci vengono segnalati da tempo anche presso le altre strutture dell’Asl To4 non privi di criticità – conclude Summa – ed è per questo che Nursind chiede quale sia il piano, se esiste un programma e quali sono i tempi soprattutto se le risorse sono disponibili e ci sia l’autorizzazione ad utilizzarli, contrariamente vorremmo saperlo visto che alle parole non seguono i fatti.”